Wednesday 11 June 2008

Balle Spaziali

No, guarda, le tue farneticazioni sull'11 settembre non voglio neanche stare a sentirle. Voialtri siete solo degli allucinati collettivi, con poca voglia di lavorare e che vede complotti ovunque. Disturbati mentali, socialmente disabili, disoccupati, comunisti. L'America ha ragione e io sto con Bush. Le cose sono andate come ce le hanno raccontate in TV: 20 musulmani fanatici, armati di coltellino, hanno messo in ginocchio la maggiore potenza mondiale, perchè odiano la nostra bellissima libertà e democrazia.

La prima volta me ne parlo' un tassista torinese, nel 2002. Dice, "sono gli americani che si sono fatti l'attentato da solo, per avere una scusa per invadere il mondo". Ero tornato da poco dall'America, con un pochino di gratitudine per quel paese che mi aveva salvato dalla miseria e dall'Union Valdotaine. Mi feci una grassa risata e pensai che il mondo e' bello perche' è pieno di poeti stravaganti e sognatori. Ma intanto il tarlo covava le uova...

Cominciai a leggere e a vedere dei documentari... Fahrenheit 9/11 di quel cacciaballe cosmico di Michael Moore, 9/11 in Plane Sight, Confronting the Evidence, ultimamente Oil Dust and Mirrors - bellissimo - tutta roba che si trova su Google Video o YouTube... The Grand Chessboard di Zbigniew Brzezinski...Andreas von Bulow..."Crossing the Rubicon" del grandissimo Michael Ruppert... Mi sono visitato i siti del PNAC, Project for New American Century.... mi sono letto il rapporto della commissione di ispezione dell'11 settembre, seguito i dibattiti nella TV italiana con quell'antipatico di Giulietto Chiesa, ho seguito sulla TV inglese la contro-contro-informazione del governo Blair etc etc... e ho tirato qualche conclusione.




Non abbiamo le prove, ma parliamo in termini statistici. La probabilita' che un evento accada e' il prodotto delle probabilita' dei singoli eventi che lo costituiscono. Ho 1/2 probabilita' di fare testa, 1/4 di farla due volte di fila, 1/8 di farla 3 volte eccetera.

  • Tre edifici di cemento armato - le due torri gemelle e l'edificio 7 - cadono per effetto del calore del kerosene del carburante di un aereo, o per piccoli incendi collaterali, con una dinamica ugualissima a quella di una demolizione controllata, dopo che numerosissimi testimoni affermano di aver sentito una sequenza di esplosioni i cui effetti sono visibili in diversi filmati, evidenziate anche da tracciati sismici fatti sparire dalla circolazione
  • Casualmente, la settimana precedente ci sono state intere parti degli edifici non accessibili per lavori di manutenzione
  • Un aereo civile si abbatte sul Pentagono, cuore del sistema difensivo della massima potenza mondiale, 1.5 ore dopo che e' stato dato un allarme dirottamento, e nessun sistema di difesa interviene, ne' esiste praticamente nessun tracciato radar ne' immagine registrata dell'edificio strategicamente piu importante del mondo
  • I motori dell'aereo che sbatte nel Pentagono, 6 tonnellate di lega al titanio con temperatura di ebollizione 3287 gradi C, spariscono vaporizzati dal calore dell'impatto
  • Un principiante - che a detta dei suoi istruttori di volo non sapeva neanche guidare una lambretta - riesce a far volare raso suolo un Boeing, cosa quasi impossibile anche per un top gun
  • La sagoma di impatto del Boeing nel Pentagono e' grande un quinto della superficie alare del Boeing - come se il Being non avesse ali
  • In quello stesso giorno tuttissimi i caccia erano impegnati in simulazioni di attacco, sotto il diretto comando di Dick Cheney; i pochi liberi vennero fatti decollare da basi lontanissime e fatti viaggiare a velocita' bassissime, e con ritardi esagerati, e nella direzione sbagliata. Curiosamente per 67 volte nel passato la FAA aveva immediatamente intercettato presunti o reali tentativi di dirottamento, mai fatto cilecca, ma quel giorno ne hanno mancati 4 in un botto solo
  • Il 6-7 settembre, le quotazioni in borsa delle societa' che assicurano le torri crollano, come pure le compagnie aeree coinvolte nel dirottamento, mentre vanno alle stelle le fabbriche di armi, tutto questo senza nessuna spiegazione di mercato. Nessuna inchiesta ha mai identificato gli speculatori.
  • L'ambasciatore USA in Arabia Saudita nega il visto ad alcuni attentatori, dato il loro passato legato a organizzazioni terroristiche, ma gli viene imposto di dare il visto da elementi del ministero degli Esteri USA
  • Le macerie delle torri vengono immediatamente fatte sparire in Cina e in India, dando luogo al piu' gigantesco occultamento di prove sul luogo del crimine nella storia. Nessuna perizia viene svolta per determinare le dinamiche del crollo, solo un esperimento in cui per far crollare un modello di torre si e' dovuto applicare il doppio di temperatura per il doppio del tempo.
  • La famiglia Bin Laden viene fatta partire dagli USA verso l'Arabia il 12 settembre, invece di venire interrogata
  • Il capo dei servizi segreti Pakistani, Mahmoud Ahmed, invia 100mila dollari a Mohamed Atta e pochi giorni prima dell'attentato si trova a Washington per incontrarsi con alti papaveri del governo Bush
  • Mohamed Atta era sul libro paga della CIA da anni, e molti dei dirottatori, benchè già schedati, ottennero visti per andare in USA, Europa e Pakistan
  • I servizi segreti di mezzo mondo tentarono di avvertire la CIA che c'erano dei terroristi in USA pronti a colpire, con tanto di nomi e cognomi, ma la CIA dice di non avere abbastanza risorse per dar loro la caccia
  • Osama Bin Laden, multimilionario, educato negli USA, collaboratore degli USA nella lotta contro i Russi in Afghanistan, la cui famiglia e' socia in affari di Bush, tutto a un botto si mette a fare attentati contro gli USA; ma nonostante sia sulla lista nera, in luglio e primi di settembre 2001 viene ricoverato in Dubai e Pakistan in ospedali abitualmente frequentati da membri della CIA e dei Servizi Segreti Pakistani

Dice il saggio: se vuoi raccontare una balla, raccontala grossa!


Questi sono solo alcuni degli eventi piu' rilevanti, la serie di stranezze e' ben piu' lunga. La probabilita' che le cose siano andate come ce le racconta la TV e' circa 1 su 10 alla quattordicesima - praticamente la probabilita' che io con sta panza che mi trovo vinca le Olimpiadi 2008 di Ginnastica Artistica, o scali l'Everest senza ossigeno. In fondo non e' fisicamente impossibile, o perlomeno nessuno puo' dimostrare che e' impossibile.

Normalmente le argomentazioni di chi difende la verità ufficiale sono un mix di retorica patriottica, negazionismo storico e filosofia cartesiana:

  • vergognatevi! L'America e' la piu' grande democrazia del mondo, voi la coprite di accuse infamanti, se non fosse per loro parleremmo russo e faremmo code di ore per il pane!
  • siete dei cospirazionisti, tacete con le vostre farneticazioni e abbiate rispetto delle vittime!
  • se le cose fossero come voi dite, sarebbe mostruoso, quindi non può essere così

ma si guardano bene dal fornire una spiegazione razionale alle obiezioni dei "cospirazionisti". Il loro argomento favorito appunto e' di bollarci come cospirazionisti. E' diventato un po' come dare a uno del comunista o dell'antisemita o dell'antiamericano, si stigmatizzano le persone per svilire il loro pensiero. Se non riesci a demolire un ragionamento, demolisci il ragionatore.

Dice, "adesso ti frego: e gia', se davvero fosse un inside job, una roba organizzata dai servizi segreti americani, ci sarebbe un sacco di gente che lo sa e prima o poi qualcuno parlerebbe". Mah, dico io, mezza Italia e' controllata dalla mafia ma mica nessuno parla, e' un meccanismo ben oliato dai soldi, tutti sono controllabili, soprattutti i politici, e chi parla fa una brutta fine, lui e la sua famiglia. Una quantita' di testimoni che immediatamente dopo gli attacchi avevano dichiarato una cosa, qualche giorno dopo ne hanno data una versione ben differente.

"Scusa, ma perche' avrebbero fatto una cosa del genere?". Per creare un casus belli! Hitler per invadere la Polonia montò l'Operazione Himmler, una serie di aggressioni simulate di polacchi contro le guarde di frontiera tedesche. I tedeschi si sentirono aggrediti e l'opinione pubblica giustifico' l'aggressione alla Polonia. Perbacco, i tedeschi non sono dei pazzi sanguinari, sono un popolo civile, proprio come gli americani, non attaccano se non sono prima aggrediti. E allora se si vuole fare una guerra bisogna aggredirsi da soli. La storia e' piena di questi episodi. Gli incidenti addotti come pretesto di una guerra sono spesso simulati o provocati ad arte. Pearl Harbour insegna. La storia si ripete, e i meccanismi con cui il potere inganna la gente sono sempre gli stessi; perche' la gente e' sempre la stessa, vuole vivere in pace ed accetta la guerra solo se viene provocata.

Adesso viene una bellissima mappa, in TV evitano sempre di mostrare Irak e Afghanistan insieme perche' uno non mangi la foglia, pero' vista cosi' la cosa e' troppo evidente. Israele... Irak... Afghanistan... la prossima vittima - l'Iran - nel bel mezzo.... poverino, l'hanno accerchiato, un bell'embargo e non esce un barile di petrolio - la Cina in ginocchio, la Cina ottiene il 60% del suo petrolio dal Medio Oriente. I pallini rossi sono le basi americane. In questo anello si trova il 65% del petrolio del mondo, chi lo controlla domina il pianeta. E gia' ora l'80% del petrolio Irakeno va a finire direttamente in tasca alle multinazionali americane senza che l'Irak becchi una lira... ne valeva la pena, solo 3000 civili e 4000 militari morti, in cambio del dominio del mondo. In termini militari una successo senza precedenti nella Storia. I miei complimenti allo stato maggiore americano, una mossa di classe, scacco matto; questa gente merita di dominare il pianeta, i cinesi hanno fatto una bella corsa ma sono arrivati tardi, perderanno per strangolamento energetico.

Ah dimenticavo: l'Afghanistan e' il maggior esportatore mondiale di eroina, e il riciclaggio dei soldi della droga mantiene a galla Wall Street. Un'altra bella ragione per invadere il paese. Dopo l'occupazione USA e' stato un boom della produzione di eroina. Guarda caso.

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